PROGETTO PPUG – PATTINIAMO L’ITALIA

Nato nell’Ottobre del 2004 per iniziativa di quattro realtà locali, Pattiniamo l’Italia – progetto PPUG è un movimento spontaneo costituito da 40 associazioni e gruppi informali, che praticano il pattinaggio inline in molte regioni d’Italia. Inizialmente battezzato con il nome PPUG (Piste Pattinabili User Group) vedeva protagonisti gruppi prevalentemente presenti nell’area settentrionale dello stivale; nel 2014 si è esteso a macchia d’olio, grazie al coinvolgimento dei pattinatori del sud e centro sud, ed ha preso il nome di Pattiniamo l’Italia – progetto PPUG.
Molti organizzatori degli eventi fino a qualche anno fa erano dei semplici partecipanti che, scoprendo le bellezze del proprio territorio hanno deciso di condividere questi luoghi creando nuovi percorsi e regalando vere e proprie esperienze ad ogni pattinata.

Il movimento è composto da gruppi di diversa natura, alcuni amatoriali, altri con caratteristiche agonistiche, ma ciò che li accomuna sono le finalità delle proposte:

  • La diffusione dell’utilizzo dei pattini, anche comemezzo di trasporto ecologico: pattinare vul direrespirare aria pulita!
  • La promozione del pattinaggio tra più persone di etàdifferente e con diversa preparazione: pattinare è pertutti e tutte!
  • La possibilità di scoprire nuove mete e conoscerenuovi amici: pattinare oltro ogni confine!Le pattinate, proposte a pattinatori e ciclisti, sono coordinate da questo calendario e consistono in “passeggiate” di diversa lunghezza (dai 15 ai 100 km), di diversa difficoltà su percorsi ciclabili o a bassa percorrenza veicolare e vengono pubblicate sulla pagina Facebook Pattiniamo l’Italia – PPUG e sul sito www.pattiniamolitalia.it

Un appuntamento fondamentale per la vita e l’organizzazione del movimento è il meeting annuale, generalmente previsto tra la fine di ottobre l’inizio di novembre, in cui i rappresentanti dei vari gruppi si confrontano su temi riguardanti le attività del movimento stesso, nonché la sicurezza, l’impostazione e le date delle pattinate dell’anno successivo.
In Italia il Codice della Strada contenuto nel Decreto Legislativo n. 285 del 30.04.1992 non consente ancora di pattinare né sulle carreggiate, né sulle piste ciclabili. Nel caso in cui le passeggiate siano organizzate senza richieste di permessi particolari, ogni pattinatore si assume tutte le responsabilità legate all’infrazione della normativa vigente. Nelle passeggiate si procede con prudenza e attenzione nei confronti di pedoni, ciclisti e automobilisti, utilizzando sempre le protezioni e tutti i mezzi utili per segnalare la propria presenza.
In ogni manifestazione il gruppo promotore organizza uno staff di supporto per ogni necessità: segnalazione di eventuali incroci o punti pericolosi, aiuto nelle frenate, suggerimenti ai pattinatori meno esperti, primo soccorso. Tutte le manifestazioni sono precedute da accurati sopralluoghi sui percorsi.

La strada che porterà verso la liberalizzazione almeno delle piste ciclabili è ancora lunga, nonostante sia già stata concessa in altri paesi europei. Per tali ragioni i gruppi del movimento mettono in atto tutte le iniziative possibili per sensibilizzare amministrazioni locali, media, cittadini e per dotarsi delle necessarie autorizzazioni per la realizzazione di eventi e manifestazioni.

COLORE BOLLINOLIVELLO PATTINATACARATTERISTICHE GENERALI
BOLLINO VERDE
SempliceEntro i 30 km, no pendenze, pochi ostacoli, superficie liscia.
BOLLINO GIALLO
IntermediaEntro i 45 km, qualche pendenza (anche cavalcavia), con ostacoli cittadini (es: gradini, marciapiedi, pavé) e qualche tratto sconnesso.
BOLLINO ROSSO
DifficileLunghe distanze, pendenze medio-alte, vari ostacoli e tratti sconnessi lungo il percorso, ampio utilizzo su strada trafficata.
BOLLINO NERO
Solo per espertiForte pendenza su tratti sconnessi, pattinata destinata a pochi pattinatori esperti ed allenati.
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